home    mail    links    contattaci

EPT    ITINERARI TURISTICI    ARCHEOLOGIA    PARCO DEL GENNARGENTU    GUIDA ALL'OSPITALITÀ 


ARCHEOLOGIA 


PREISTORIA
 
STORIA
 
NURAGHI
 
TOMBE DEI GIGANTI
 
BETILI E PIETRE DEL CULTO
 
DOMUS DE JANAS
 
POZZI SACRI
 
CULTO E DIVINITÀ

VILLAGGI NURAGICI
 
MENHIRS



 


A R C H E O L O G I A

il grande museo all'aperto

Nuraghi

Numerosissimi e onnipresenti, sembrano gelosi ancora degli antichi segreti, che le dispute fra gli studiosi non sembra abbiano ancora compiutamente svelato. Ritenuti nei secoli opera di Ciclopi, di Semiti, di Micenei o dei mitici Shardana e dati per mausolei, templi solari, torri del silenzio o fortilizi, essi certamente rappresentano la massima espressione architettonica, economica e culturale di un popolo di costruttori, che da essi prende il nome di Nuragici. La tecnica costruttiva, attuata con massi disposti a secco e utilizzata per differenti tipologie, è un patrimonio comune in tutto il Mediterraneo, ma solo in Sardegna giunge ad esprimere avanzate soluzioni architettoniche, livelli di perfezione e monumentalità tali da renderli unici e impareggiabili. Semplici bastioni o alte torri circolari nelle fasi arcaiche, divengono spesso, nel tempo, strutture articolate, atte a una difesa militare passiva.

Il nuraghe monotorre di Brodu (Oniferi)

  

  [top]