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A R C H E O L O G I A

il grande museo all'aperto

Culto e Divinità

Gran parte dei monumenti preistorici giunti fino a noi sono strettamente legati alla fede religiosa degli antichi abitatori dell'Isola. Ogni cultura ha lasciato il segno della sua pietà nel culto degli antenati e nelle "impronte" di un divino immanente, dove i segni della natura e degli astri dovettero avere un ruolo rilevante. Tutto questo è certamente riconducibile ad una concezione naturalistica del divino, dove il mistero e il magico regnavano. I principî della fertilità erano legati al culto agrario, riconducibile ad almeno due divinità: una femminile, nella doppia funzione di partoriente e di nutrice, ed una maschile, fertilizzatrice. La Grande Dea, madre di tutti gli esseri viventi, vegetali, animali e uomini, s'identificava con la Terra, dalla quale tutto originava e alla quale tutto era ricondotto, in un ciclo eterno, dove la morte era origine della vita e non viceversa: un seme deve morire per poter dare vita a molti frutti.

Una pinnetta in pietra con annessi i recinti per il governo degli animali, in località Monte Manzanu (Macomer)

  

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Culto e Divinità

Dolmen di Motorra